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martedì 10 giugno 2014

In attesa del 16 giugno....

Mancano 5 giorni alla scadenza per l'emissione speciale di NoiPA. Infatti entro le ore 17 del 16 giugno, le segreterie scolastiche dovranno aver trasmesso i dati stipendiali dei supplenti brevi e saltuari relativamente alle retribuzioni non ancora erogate.
Nel mese scorso i cedolini già acquisiti da NoiPA sono stati pagati con accredito sul conto il 16 maggio. Compaiono sul conto entro le 36 ore in base al proprio istituto di credito. Mentre per le scuole che hanno comunicato i dati stipendiali al Mef a ridosso della scadenza del 16, gli accrediti sono stati effettuati dal 23 al 26 maggio.
Presumiamo che la dinamica di questo mese sarà la stessa. Ma non possiamo dirlo con certezza. Quindi prendete con le pinze queste previsioni.

Chi ha incertezze sul ricevimento dello stipendio, cosa potrebbe fare nel frattempo?

1) Oltre a chiedere informazioni, telefonicamente o di persona, presso la segreteria della propria scuola, si potrebbe preventivamente indirizzare una mail di richiesta notizie al dirigente scolastico. Generalmente l'indirizzo è costituito dal  "codicemeccanografico"@istruzione.it
Proprio per fare in modo che le segreterie siano attente alla scadenza del 16 giugno, una mail inviata oggi, a nostro avviso, potrebbe essere opportuna (per coloro che non hanno avuto rassicurazioni).

2) Oltre al numero verde NoiPA 800991990, un ufficio che ogni supplente dovrebbe conoscere è la Ragioneria territoriale della propria provincia. Essa costituisce una ramificazione periferica del Mef e, a volte, ha dato notizie più precise rispetto agli operatori del call center NoiPA. 
Per trovare il proprio ufficio di riferimento basta andare su questo sito e cliccare sulla cartina dell'Italia a destra, in corrispondenza della propria regione, per individuare tutte le sedi e i recapiti della ragioneria provinciale di appartenenza:  http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/La-Ragione/Organigram/Ragionerie2/

Cosa fare se la segreteria vi dice che non ci sono i fondi per pagare i mesi arretrati?

Scrivere una mail ai dirigenti dell'Ufficio VII del Miur fornendo il codice meccanografico della propria scuola e chiedere chiarimenti sulla mancata assegnazione dei fondi relativi alle supplenze brevi: elisabetta.davoli@istruzione.it, marco.filisetti@istruzione.it (fate email separate). Un'altra gentile signora del Miur che ha spesso gentilmente risposto a questa richiesta di informazioni è domenica.carozza@istruzione.it .

Cosa fare se aspettate febbraio o marzo ma non si risolve il ritardo entro il 23 giugno?
Da subito (cioè anche oggi) mandate una lettera di diffida tramite PEC a due indirizzi insieme: al dirigente scolastico e alla ragioneria territoriale di competenza scrivendo il vostro nome, il servizio prestato, la retribuzione mancante e avvertendo che, se entro 8 giorni di tempo non riceverete la retribuzione, sarete costrette ad adire le vie legali per la messa in mora dell'istituto e per il conseguente decreto ingiuntivo, comprensivo di interessi e indennità di risarcimento per il ritardo subito.
Se, dopo questa diffida, entro la fine del mese non si sbloccano mensilità che hanno notevole ritardo (marzo o febbraio), il nostro consiglio è scrivere al nostro avvocato gratuito di riferimento (se ne avete uno di fiducia, rivolgetevi al vostro avvocato). 
Con una mail a stipendi-e-interessi@libero.it chiedete i recapiti del nostro avvocato. 
Probabilmente vi chiederà di mandargli con raccomandata r.r. il testo della diffida che avete inviato, i contratti delle scuole presso cui avete prestato servizio, copia del documento d'identità e la delega ad agire. Quindi preparate i documenti e imbustateli.
Fonti autorevoli del mondo dei Dsga riferiscono che con il prossimo anno scolastico le procedure di pagamento dei supplenti dovrebbero cambiare in meglio. Se viene eliminato il passaggio autorizzativo del Miur per la trasmissione dei dati al Mef,  i ritardi dovrebbero scomparire. 

Per coloro che sono entrati in periodo di disoccupazione cosa fare? 

Anzitutto il numero verde l'Inps è 803164. Potete richiedere l'Indennità ASPI se avete nei due anni precedenti almeno 52 settimane di contribuzione. E' bene leggersi le istruzioni sul sito INPS
ASPI: https://www.inps.it/portale/default.aspx?inodo=8127&bi=13&link=Indennit%C3%A0+di+disoccupazione+ASpI

MiniASPI:
https://www.inps.it/portale/default.aspx?inodo=8126&bi=13&link=Indennit%C3%A0+di+disoccupazione+Mini-ASpI

Fino all'anno scorso ci si recava prima al Centro per l'Impiego della vostra zona, ci si metteva in fila e, intanto, si compilava il relativo modulo.
Successivamente, se avete il relativo PIN dispositivo, potete fare la domanda da soli tramite il Portale Inps, oppure potete chiederla tramite patronato (Ital Uil, Inca Cgil, Acli ecc ecc) .
Quest'anno forse, per fare domanda, di aspi, il passaggio presso il Centro dell'Impiego non è necessario ma vi consigliamo di fare una telefonata al centro di competenza o al numero verde per avere conferma. 
Chi è sotto i 50 anni di età ha diritto a 8 mesi di indennità, chi ha superato i 50 ha diritto a 12 mesi.
Se avete almeno 78 giorni lavorativi potete invece richiedere la MiniAspi. Procedura analoga.
Informatevi preventivamente presso l'ufficio INPS per sapere se esistono problemi di dati contributivi Uniemens. In questo caso mettetevi in contatto con il CED di NoiPA (in seguito se serve daremo i recapiti) e segnalate quanto vi riferisce l'Inps.

Nel leggere queste informazioni tenete sempre conto che esse provengono da un gruppo facebook, e non da un sindacato o ente istituzionale, quindi dovete essere attivi nel cercare riscontri e approfondimenti e, magari, ogni ulteriore notizia o precisazione acquisita durante la ricerca, postatela nel gruppo stesso a beneficio di tutti.
Buona giornata e In bocca al lupo!

Gruppo fb Supplenti della Scuola per la qualità e dignità del lavoro