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mercoledì 31 dicembre 2014

Il Buon Anno si vede... dal cedolino

AUGURI DI CUORE A tutti i membri del gruppo, a quelli entrati da poco, a quelli storici, ai più attenti e a quelli distratti.
---Sia per tutti noi l'anno di svolta per la Scuola Pubblica Italiana
---Sia l'anno delle 150mila immissioni in ruolo da GAE e GM;
---Sia l'anno della soluzione per i diplomati abilitati di seconda fascia;
---Sia l'anno che offra possibilità di formazione e di concorso per titoli, ai fini dell'inserimento occupazionale nella Scuola, a chi è già entrato con le supplenze nell'insegnamento e/o nell'attività di ATA e AT.
---Sia l'"anno del cedolino", in cui da marzo 2015, nei meccanismi di pagamento delle supplenze brevi da parte di NoiPA, sia abolito il passaggio intermedio dell'autorizzazione obbligata del MIUR. 

Nel 2014 siamo cresciuti di molto come gruppo. Siamo riusciti a indurre le scuole, i sindacati e i ministeri a mettere i problemi dei supplenti nella loro agenda e nei loro tavoli di confronto.
A differenza che nel passato, grazie a questo grande gruppo fb, oggi i supplenti hanno un'identità riconosciuta con capacità di interferire mediaticamente nel dibattito politico.
A differenza che nel passato, oggi i supplenti hanno maggiori capacità di dipanare i nodi perversi della burocrazia, sanno fronteggiare le segreterie, le ragionerie, conoscono i numeri verdi INPS, NoiPA, i recapiti PEC ed Email. 
E cosa non meno importante, con il gruppo è cresciuta la solidarietà, l'amicizia, la vicinanza tra profili professionali diversi, che prima si barricavano in maniera autoreferenziale nella loro corporazione di docenti, di Dsga, di collaboratori scolastici, di Assistenti Amministrativi. Oggi c'è maggiore consapevolezza che una scuola migliore è possibile se saremo uniti superando gli steccati corporativi e se non ci faremo strumentalizzare o mettere il cappello da partiti o da sindacati politicizzati e loro singoli militanti infiltrati.
Dunque, care e cari iscritti, proseguiamo il nostro cammino nel mondo della scuola consapevoli che tuteleremo sempre meglio i nostri diritti sviluppando la cittadinanza attiva, sapendo essere quotidianamente protagonisti non lamentosi nel nostro ambiente di lavoro, nella nostra città e nel nostro quartiere. 
ATTENZIONE: Un ultimo suggerimento: 
A metà gennaio si formeranno le liste per le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) in tutte le scuole. Da quest'anno i supplenti annuali potranno candidarsi. 
Chiunque possa farlo, lo faccia,  in qualsiasi lista e con qualsiasi sigla sindacale offrite la vostra candidatura. 
Il gruppo facebook sosterrà i vostri nomi. Potrebbe rivelarsi un modo adeguato per entrare con i piedi nel piatto della contrattazione decentrata d'istituto. Se si vuole evidenziare le storture discriminatorie del Contratto Nazionale a danno dei supplenti occorre tentare di partecipare e correggere, ove possibile, le ingiuste distribuzioni di Fondi d'Istituto, le inique negazioni di permessi retribuiti e agevolazioni orarie per formazione e aggiornamento e le frequenti disposizioni e circolari arbitrarie dei dirigenti scolastici.

Un abbraccio a tutti e un ringraziamento a tutta l'equipe di admin




martedì 30 dicembre 2014

Candidiamo il prof. Claudio Magris alla Presidenza della Repubblica

Al Quirinale vorremmo come Presidente della Repubblica un uomo di cultura, fuori dai giochi dei partiti e di "Palazzo". 
Per gli iscritti del gruppo facebook "Supplenti della Scuola per la Qualità e Dignità del lavoro" (gruppo che conta 6200 membri) l'uomo giusto che potrebbe rappresentare una vera garanzia costituzionale per tutti i cittadini è Claudio Magris, 75 anni, già docente di letteratura tedesca all'Università di Torino e poi di Trieste.
Magris non è solo un insigne studioso, ma è anche un letterato a tutto campo, un intellettuale che ha scritto alcuni dei più bei libri mai apparsi in Italia (basti qui ricordare il recente "Microcosmi"). 
Sposato con la scrittrice Jole Zanetti, ha due figli: Francesco e Paolo. 
La sua vita è costellata di premi e onorificenze internazionali per la sua intensissima attività sociale e letteraria. Ne citiamo soltanto alcuni*: 
1) Medaglia d'oro dei Benemeriti della Cultura, della Scuola e dell'Arte del Ministero della Pubblica Istruzione e della Ricerca Scientifica nel 1999; 
2) Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana di iniziativa del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2001.
3) Premio speciale per la Cultura della Presidenza del Consiglio (1998)
Varie anche le lauree ad honorem: presso le Università di Strasburgo (1991); Copenhagen (1993); Klagenfurt (1995) e Szeged (1999).
E non si può dire che non abbia anche una cultura parlamentare essendo stato per un breve periodo di tempo, dal 1994 al 1996 Senatore della Repubblica, eletto come indipendente.
Ha scritto e vissuto in ogni sua opera la questione dell’incontro tra culture diverse, con una dedizione che ricorda quella con cui in Germania Heidegger si dedicò all’enigma dell’essere.
Forse vi era destinato, essendo nato e legato alla sua Trieste, città di frontiera non solo tra due stati, ma nel dopoguerra tra due mondi: Berlino italiana. “Viaggiare non vuol dire soltanto andare dall’altra parte della frontiera, ma anche scoprire di essere sempre pure dall’altra parte”, scrive ne "L’infinito viaggiare".

Alla luce di quanto esposto sopra, PROPONIAMO AI "GRANDI ELETTORI", che a fine gennaio saranno nelle Camere parlamentari riunite, DI VOTARE IL PROF. CLAUDIO MAGRIS NUOVO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.

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*Altri premi
Premio Debenedetti (1972); Goethe-Medaille (1980); S.Giusto d'Oro (1984); Premio Bagutta (1987); Premio Accademia dei Lincei (1987); Manès-Sperber-Preis (1987); Premio Antico Fattore (1988); Premio Juan Carlos I (1989); Prix du meilleur livre étranger (1990); Premio Donauland-Stiftung (1990), Premio Masi Civiltà Veneta (1990); Premio Palazzo al Bosco (1992); Forschungspreis der Alexander von Humboldt-Stiftung (1992); Premio Agrigento "Una vita per la letteratura" (1992); Prix de France Culture Etranger (1993); Premio Strega (1997); Premio S. Casciano Bagni per il Giornalismo culturale (1997); ; Premio Grinzane Piemonte 1999;  Premio Sikken 2000; Leipziger Buchpreis zur Europäischen Verständigung 2001; Grand Prix Littéraire de la Ville D'Antibes Jacques Audiberti; Praemium Erasmianum 2001; Premio Mondello 2001.